Collegno

Collegno: Bilancio di previsione 2020 senza aumento di tasse

Il Bilancio di Previsione 2020 verrà sottoposto al voto del Consiglio Comunale nella serata di mercoledì 18 dicembre 2019.
Le linee di Bilancio sono state condivise anche dalle organizzazioni sindacali Confederali e dei pensionati CGIL, CISL e UIL, con cui è stato sottoscritto un protocollo d’intesa lunedì 16 dicembre 2019.

Un Bilancio che pareggia tra entrate e spese intorno agli 80 milioni di euro e che presenta un forte impegno sul piano degli investimenti, pari quest’anno a oltre 21 milioni di euro; per gli anni successivi già previsti 12 milioni nel 2021 e 6 milioni nel 2022.
“Continua anche in questo nuovo mandato elettorale – spiega il Vicesindaco e assessore alle Politiche Economiche Antonio Garruto – il nostro costante impegno per lo sviluppo della Città, tramite uno sforzo considerevole nella parte investimenti. Politiche condivise nell’ambito della concertazione con la sottoscrizione del Protocollo d’intesa con le Organizzazioni Sindacali Confederali e dei Pensionati. Vogliamo sottolineare i risultati che continuiamo a ottenere, anno dopo anno, nella lotta all’evasione: nel 2019 abbiamo accertato circa 1 milione di euro, ben al di sopra dell’accertamento previsto di 630mila euro. Combattere l’elusione fiscale è alla base dell’equità sociale, principio che ispira e caratterizza l’Amministrazione collegnese: siamo in grado di contenere le tasse e al
contempo di redistribuire socialmente le risorse recuperate. Segnaliamo lo sforzo compiuto sulla TARI: oltre alla totale esenzione prevista per le famiglie indigenti (coloro che ricevono contributi assistenziali da parte del CISAP), abbiamo confermato le riduzioni per le fasce di reddito ISEE, da quelle inferiori a 8mila euro a 20mila euro. Nessun aumento per l’aliquota IRPEF, bloccata dal 2012. Risorse aggiuntive sono state previste per le politiche del lavoro: esempi in tal senso i progetti “Collegno investe nel lavoro” e “Imprenditori in Collegno”, i “Cantieri di lavoro” e i progetti di pubblica utilità. Complessivamente per le politiche attive del lavoro vengono destinate risorse per oltre 500.000 euro”.
“Per la terza volta consecutiva – conclude Antonio Garruto – approviamo il Bilancio prima della fine dell’anno, recuperando una tradizione interrotta per effetto di scelte governative insostenibili per gli enti locali, grazie all’abnegazione e alla professionalità dimostrata dal personale comunale, in particolare quello del settore finanziario”.
“L’impegno comune – dichiara il Sindaco Francesco Casciano – è il principio che ispira quella collaborazione virtuosa e sussidiaria tra Amministrazione e cittadinanza, tra pubblico, privato sociale e privato, che genera valore e consolida la nostra comunità. Una città solidale che pone una grande attenzione alle politiche sociali: abbiamo aumentato di 5 euro per abitante il fondo dedicato all’assistenza. Collegno è una delle città più virtuose del Piemonte grazie alla sua efficienza. Siamo una vera Città dei servizi e l’efficacia della nostra amministrazione è stata finalmente sancita dallo studio dell’Università Cattolica di Milano per conto dell’Osservatorio sui conti pubblici: 19esimi assoluti in Italia, ottavi tra le città non capolouogo, mentre siamo terzi in Piemonte e primi tra le città non
capoluogo.”.

PRINCIPALI INVESTIMENTI PREVISTI PER IL 2020:
Il quadro degli investimenti è solido, con i principali interventi che è giusto ricordare in
modo sintetico:

  • 4 milioni euro per la nuova scuola Matteotti;
  • 4 milioni euro per la riqualificazione a fini universitari dei Laboratori Arti e Mestieri dell’ex
    O.P. – Certosa Reale;
  • 950mila euro dal Cipe e 200mila euro dalla Regione per la Stireria;
  • 2,5 milioni euro per l’efficientamento energetico della scuola Anna Frank e della piscina
    comunale Bendini attraverso il bando POR-FESR Regionale a cui si aggiungono –
    1,4 milioni euro provenienti dal Conto termico;
  • 1,8 milioni euro per la viabilità della SS24 in prossimità della “rotonda Ikea”;
  • 4 milioni euro di opere a scomputo per l’ex Mandelli;
  • 300mila euro per la manutenzione straordinaria degli edifici comunali;
  • 986mila di opere a scomputo, ancora riguardanti la viabilità cittadina;
  • 500mila euro per la manutenzione straordinaria delle scuole Moglia e Rodari;
  • 100mila euro per gli impianti sportivi.
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