Dal Parlamento

MAGGIORE DIGNITÀ AGLI AMMINISTRATORI DEI PICCOLI COMUNI.

di Francesca Bonomo*

 Con il via libera alla modifica del testo unico sull’ordinamento degli enti locali – grazie all’approvazione dell’emendamento proposto dal gruppo Pd in commissione Finanze alla Camera – ora i sindaci delle realtà fino a 3mila abitanti avranno un’indennità di funzione incrementata dell’85 per cento della misura di quella spettante ai loro colleghi dei Comuni con popolazione fino a 5mila abitanti, ovvero fino a 1.400 euro mensili. Un riconoscimento importante per chi, ogni giorno, è alle prese con problemi concreti, magari piccoli nelle loro dimensioni e nelle loro necessità di bilancio, eppure mai banali: strade, scuole, efficienza energetica, servizi sociali, assistenza ai più deboli. Una novità possibile grazie all’istituzione di un fondo, di 10 milioni di euro, istituito a partire dal 1° luglio 2020 al ministero dell’Interno, che sarà ripartito di concerto con il ministero dell’Economia e delle Finanze d’intesa con la Conferenza Stato-Città ed Autonomie Locali. Ma non solo: i presidenti di Provincia percepiranno un’indennità pari a quella del sindaco del Comune capoluogo, in ogni caso non cumulabile con quella del sindaco. Una misura importante perché, come ha detto il Presidente della Repubblica in occasione dell’ultima assemblea dell’Anci, «i piccoli Comuni non sono la periferia della Repubblica, sono la base della Repubblica». *deputata del PD

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