Cronache

Uno NON vale uno

Tra le altre cose che il corona virus ci ha fatto riscoprire è che uno NON vale uno!

Vale di più chi ha il compito di assumere responsabilità, ovviamente non solo verso di sé, ma soprattutto verso gli altri, ecco perché i virologi sono più importanti dei giornalisti.

Deve prevalere il principio di precauzione e ne devono parlare i virologi, perché, appunto uno non vale uno. Il ruolo dell’informazione è importante, ma non è da confondere con quello degli opinionisti! Karl Popper scrisse che ci vorrebbe una patente per fare televisione: per la capacità di agire in maniera inconscia sul pubblico. Infatti siccome questa patente non c’è il risultato è sotto gli occhi di tutti: si è passati al panico.

Se poi ognuno mette in evidenza il proprio interesse particolare, si rischia davvero di non riuscire a prendere nessuna decisione, perché, qualunque scelta fai troverà un insoddisfatto.

In questi giorni sono stati emanati due decreti e un altro è in arrivo, come vivono questa situazione i decisori politici, che sono quelli che devono trasformare in leggi le indicazioni dei virologi? In Italia pesa    la storia giudiziaria, abbiamo avuto sindaci condannati a 5 anni per un’alluvione, o di faticose assoluzioni in Appello per non aver interpretato un segno del sismografo per un terremoto. Quindi, si vive il dilemma di chi governa e che per legge, può temere responsabilità penali.

Ma se mettiamo al primo posto la salute dei cittadini e di garantire la sicurezza sanitaria, e non può messere che così, deve prevalere il principio di precauzione, che ormai gli amministratori tendono a esercitare nella sua massima estensione, ricordiamoci che si tratta di una malattia senza vaccini

Abbiamo reso omaggio a tutti coloro che si stanno impegnando per la salute pubblica, vorremmo anche ringraziare chi ha la forza di prendersi responsabilità!

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *