Musica e spettacolo

La Musica è finita tour di Motta ad Hiroshima Mon Amour

Era dall’estate 2022 che Francesco Motta non saliva su un palco davanti al suo pubblico.

Una lunga assenza che bisognava colmare, tenendo conto che il silenzio on stage è accompagnato da quello discografico datato anno 2021.
Il ritorno per il cantautore toscano è quindi stato duplice: il 27 ottobre è uscito “La musica è finita” il nuovo album e contemporaneamente è partito il tour. Arrivato a Torino presso Hiroshima Mon Amour viene accolto da un pubblico molto caldo e il locale è sold out.

Quando si spengono le luci il pubblico esulta, è evidente segno che l’artista è mancato e di grande attesa per il suo rientro.
Motta siede al piano verticale ed attacca, esattamente come sul disco, con “Anime perse”. Ma la calma dura poco perché a un tratto tutto esplode ed è una potenza sonora che “spettina” il pubblico.
Quello che viene messo in scena è un live pieno di energia, figlio di una grande voglia di tornare. Un concerto potente, sporco e ruvido. Un sound compatto in cui chitarra, sempre protagonica, ed elettronica si affiancano.

Motta sa bene come stare sul palco, è il suo essere naturale. Sul palco oltre al cantautore sale l’intensità dell’essere umano, la sua passionalità e visceralità capace di esplodere in salti o in sofferte versioni in cui  Motta può cantare anche inginocchiato per terra. Il suo pubblico lo ama per questo, riconoscendogli la sua grande sensibilità e forza espressiva.

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