Valle di Susa

Gasperini cittadino onorario di Sauze d’Oulx

L’Atalanta è la sorpresa del calcio italiano, il suo allenatore è da sempre sulle piste da sci di Sauze d’Oulx, per questo il Teatro D’Ou era tutto esaurito, venerdì 27 dicembre, in occasione del conferimento della cittadinanza onoraria a Gian Piero Gasperini. Erano presenti il Sindaco Mauro Meneguzzi, il Vice Sindaco Marco Tintinelli e il Presidente dell’Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea Maurizio Beria.

Il mister nativo di Grugliasco è stato intervistato dal giornalista e telecronista sportivo di Sky Sport Fabio Caressa e l’incontro ha coinvolto i numerosi presenti per più di un’ora con argomenti che hanno interessato gli aspetti tecnici e umani della professione di un allenatore di calcio.

La serata è stata introdotta dall’Assessore del Comune di Sauze d’Oulx Giorgio Carlo Giordana sottolineando che Gasperini risiede nel paese dell’alta Valsusa durante i periodi estivi e invernali quando lo permettono gli impegni professionali. Prima dell’incontro sono stati mostrati alcuni video della cavalcata delle ultime due stagioni dell’Atalanta, comprese anche le ultime prestazioni a livello nazionale e internazionale. Una volta terminata la rappresentazione dei video il pubblico ha applaudito calorosamente le brillanti e straordinarie imprese del “Gasp”.

Da calciatore Gasperini ha militato nelle giovanili della Juventus e successivamente in altre squadre come Palermo e soprattutto Pescara allenato da Giovanni Galeone. Con gli abruzzesi ottenne la promozione in Serie A nella stagione 1986-1987 nel ruolo di capitano.

Da allenatore ha esordito nelle giovanili della Juventus passando poi al Crotone dove con i “pitagorici” rimane per tre anni conseguendo un’altra promozione, questa volta in Serie B, nel campionato 2003-2004. Con il Genoa arrivano per Gasperini altre soddisfazioni nella sua carriera. Assieme ai rossoblù nella stagione 2006-2007, conquista un’altra promozione nella massima serie classificandosi al terzo posto soltanto dietro alla Juventus e il Napoli con dieci punti di vantaggio sulla quarta classificata e con il secondo miglior attacco del campionato.

Dopo i cinque anni al Genoa passa all’Inter dove rimane solamente tre mesi e viene esonerato alla quinta giornata dopo la sconfitta in trasferta per 3-1 sul campo del Novara. Viene contattato dal Palermo per la stagione 2012-2013 e nel campionato successivo ritorna nuovamente al Genoa per quattro anni.

Dal 2016 è a Bergamo dove con l’Atalanta tutt’ora sta attraversando uno dei momenti più belli e indimenticabili. Con la Dea, dopo il quarto posto ottenuto nella stagione 2017-2018 centrando l’Europa League, è arrivata la storica promozione nella Champion’s League dove dal prossimo anno disputerà gli ottavi di finale contro gli spagnoli del Valencia al termine di una fase a gironi vissuta al cardiopalmo fino alla fine e impensabile fin dalla vigilia.

Al di la dei dati biografici l’intervista ha messo in evidenza anche alcune innovazioni sotto l’aspetto tattico che hanno concesso alla compagine bergamasca di raggiungere traguardi importanti nella storia del club. Sono stati toccati anche temi particolari come l’organizzazione degli allenamenti, i rapporti con i singoli calciatori tesi a migliorarne la concentrazione, con i collaboratori e i vertici societari.

Alla fine il Sindaco Meneguzzi, assieme a Tintinelli e Beria, hanno proceduto al conferimento della cittadinanza onoraria del paese di Sauze d’Oulx mediante la consegna di una targa celebrativa in ricordo dell’evento. Oggi il mister Gasperini era di nuovo sulle piste con un ospite d’eccezione, il sindaco di Bergamo Gori.

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